Gli scopi della ONLUS #micolorodiblu sono innumerevoli, ma tutti contraddistinti da uno sfondo comune, quello della solidarietà e dell’ascolto:
- Creare un collegamento tra le famiglie e valorizzarne le potenzialità terapeutiche ed il valore essenziale, come primaria componente educativa.
- Svolgere ed organizzare attività anche di volontariato anche ai sensi della legge 266/91
- Sostenere, stimolare, collaborare con “equipe” scientifiche allo scopo di orientare la ricerca verso studi sull’autismo, le sue cause ed i possibili rimedi. Promuovere la diffusione delle conoscenze acquisite nei settori dell’assistenza sanitaria e sociale, nell’educazione scolastica e professionale e negli interventi mirati all’integrazione nella scuola, nel lavoro, nello sport e nella società.
- Promuovere la diffusione dell’informazione a livello di opinione pubblica e di operatori, mediante corsi, convegni e pubblicazioni in coerenza con le definizioni internazionali ufficiali dell’autismo e dei disturbi generalizzati dello sviluppo (ICD e DSM) e con lo stato dell’arte delle più recenti conoscenze.
- Stabilire rapporti di collaborazione, collegamento, convenzioni ed accreditamento con gli enti pubblici (ministeri, regioni, scuole, enti locali, Ambiti Territoriali sociali, ASL, ospedali, istituti di ricerca e cura ecc.) e privati nonché associazioni e/o strutture di servizi aventi analoghe finalità, al fine di promuovere attività educative, sociosanitarie, riabilitative, sportive, avviamento al lavoro, allo scopo di ricercare i necessari sostegni per lo svolgimento ed il raggiungimento delle finalità sociali.
- Promuovere; costituire, amministrare strutture riabilitative, sanitarie, socio-sanitarie, socio-assistenziali, anche in modo tra loro congiunto; strutture diurne e/o residenziali idonee a rispondere ai bisogni degli autistici e disabili intellettivi e relazionali.
- Stabilire rapporti di collaborazione continuativa con altre organizzazioni non lucrative allo scopo di sostenere i servizi da esse avviati a favore delle persone autistiche.
- Stabilire rapporti di collaborazione e di federazione con associazioni italiane e straniere di cui si condividono pienamente gli obiettivi
- promuovere una cultura della ricerca dell’autismo in italia
- promuovere campagne di raccolta fondi
- donare a ricercatori che ne fanno richiesta fondi annuali per progetti ritenuti meritevoli dal comitato scientifico.
- realizzare e promuovere servizi psicologici di prevenzione, consulenza, sostegno, riabilitazione, intervento e cura a livello individuale, di coppia, familiare, di gruppo, diretti a bambini, adolescenti, adulti e istituzioni sociali, enti pubblici e privati
- attivare sportelli d’ascolto psicologico
- elaborare progetti di prevenzione del disagio psicologico
- fornire consulenza psicologica e psicoterapia
- progettare interventi in caso di difficoltà e disadattamento scolastico
- svolgere attività di orientamento in ambito scolastico e lavorativo
- organizzare laboratori su tematiche specifiche
- avviare gruppi di auto mutuo aiuto
- promuovere interventi di psicoeducazione
- organizzare convegni, corsi di aggiornamento, seminari e conferenze
- redazione, pubblicazione e divulgazione di materiale scientifico e informativo
- attività di educazione alla salute e di informazione sulle tematiche psicologiche nei vari contesti sociali
- formazione per operatori in ambito scolastico e socio sanitario
- collaborare con enti, associazioni, organizzazioni, istituti o altri organismi pubblici o privati con analoghe finalità
- collaborare, in tutte le modalità e forme necessarie, con gli organi istituzionalmente preposti all’indirizzo e finanziamento della ricerca scientifica in Italia e con con gli organi europei ed extra europei preposti alla promozione, guida e finanziamento della ricerca scientifica in psicologia, neuroscienze, genetica, chimica, biologia, medicina, neuropsichiatria, logopedia, tecnologia.
- diffondere ed approfondire gli aspetti teorici e di ricerca, le tecniche e le metodologie di consulenza, formazione e ricerca-intervento proprie della Psicologia, della riabilitazione e delle scienze dell’apprendimento e del comportamento;
- promuovere incontri di riflessione e rielaborazione sulla pratica della psicologia di comunità , della riabilitazione e delle scienze dell’apprendimento e del comportamento;
- stabilire e mantenere rapporti con altre organizzazioni nazionali ed internazionali che si occupano di problemi scientifici di comune interesse;
- promuovere scambi e confronti culturali con gli operatori di altre professioni in un’ottica interdisciplinare;
- sensibilizzare le istituzioni e la società civile sull’approccio al paziente con autismo o disturbi pervasivi dello sviluppo.
- promuovere, progettare e gestire servizi, eventi, strutture, centri diurni e residenziali in linea con la legge “dopo di noi”
- promuovere, progettare e gestire servizi, eventi, strutture, centri diurni e residenziali in linea con la programmazione dei Piani di Zona degli ambiti territoriali sociali
- promuovere, progettare e gestire servizi, eventi, strutture, centri diurni e residenziali in linea con le politiche nazionali e regionali
- partecipare a bandi di gara per affidamento e gestione di servizi per la disabilità in generale e in particolare per l’autismo, i disturbi del neuro sviluppo, i disturbi pervasivi dello sviluppo